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Aglio: Proprietà e benefici

Un aglio intero e un aglio diviso a meta con spicchi color rosso.

L'aglio è conosciuto per le sue proprietà antibatteriche e antiparassitarie. Veniva prescritto agli atleti greci nel IV secolo avanti l'era volgare (o avanti Cristo) per migliorare le loro prestazioni. Veniva anche usato da Ippocrate come medicinale per un'ampia gamma di problemi di salute come problemi polmonari, affaticamento e difficoltà digestive. Recenti studi hanno dimostrato che l'aglio abbassa la pressione sanguigna, rendendola adatta agli ipertesi. Ma cosa rende l'aglio così unico?

Aglio

Composizione chimica

Valore

Acqua (g):

80

Proteine (g):

0.9

Lipidi(g):

0.6

Colesterolo (mg):

0

Carboidrati disponibili (g):

8.4

Amido (g):

0

Zuccheri solubili (g):

8.4

Fibra totale (g):

3.1

Fibra solubile (g):

-

Fibra insolubile (g):

-

Alcol (g):

0

kcal:

41

kJ:

Sodio (mg):

3

Potassio (mg):

600

Ferro (mg):

1.5

Calcio (mg):

14

Fosforo (mg):

63

Magnesio (mg):

-

Zinco (mg):

-

Rame (mg):

-

Selenio (µg):

-

Tiamina (mg):

0.14

Riboflavina (mg):

0.02

Niacina (mg):

1.3

Vitamina A retinolo eq. (µg):

5

Vitamina C (mg):

5

Vitamina E (mg):

-

Le proprietà curative dell'aglio dipendono in gran parte dall'allicina, un composto formatosi a partire dallo zolfo, responsabile del forte odore e sapore di questo alimento. Secondo la US National Library of Medicine l'allicina esercita diversi effetti biologici benefici, tra cui un ampio spettro di attività antimicrobica, contrasta l'iperlipidemia ed è ipotensiva. Inoltre sono stati sperimentati in vitro gli effetti dell'allicina sulle cellule T e come interagiscono all'interno di siti infiammati. È stato dimostrato che la capacità dell'allicina di regolare le funzioni delle cellule T spiega perché può essere usato a scopo terapeutico per malattie infiammatorie croniche.

Sempre la US National Library of Medicine ha dimostrato che l'aglio ha l'effetto di disintossicare da metalli pesanti come il piombo. È stato fatto un esperimento su 117 persone che lavoravano nel settore dove producevano batterie per auto. Sono stati divisi in due gruppi: un gruppo riceveva il trattamento con 1200 mcg allicina, tre volte al giorno; l'altro gruppo con d-penicillamina (250 mg, tre volte al giorno) per 4 settimane. Coloro che avevano dato sintomi di avvelenamento da piombo hanno avuto un miglioramento mangiando aglio. In più, pur avendo la stessa efficacia contro i metalli pesanti, gli effetti collaterali dell'allicina erano decisamente inferiori a quelli della d-penicillamina. Il risultato, secondo la US National Library of Medicine, è che l'aglio sembra clinicamente sicuro ed efficace come d-penicillamina. Pertanto, l'aglio può essere raccomandato per il trattamento di avvelenamento da piombo lieve-moderato.

Inoltre l'allicina ha proprietà antisettiche, visto che questa serve a proteggere l'aglio dai batteri e dai parassiti.

Altri fattori che rendono l'aglio un alimento benefico è la presenza di vitamina C o acido ascorbico, un potente antiossidante che stimola le difese immunitarie e contribuisce alla formazione del collagene. Contiene vitamina B6 che è coinvolta nella sintesi dei diversi neurotrasmettitori. Il selenio contenuto nell'aglio contribuisce alla crescita ed ha un ruolo importante nella fertilità. Altri minerali contenuti nell'aglio sono il magnesio, calcio, fosforo, iodio e ferro.