Sei su: Nutrizione>Patate
I valori nutrizionali si riferiscono SEMPRE a 100 g di prodotto.
|
Kcal |
Proteine g |
Lipidi g |
Carboidrati g |
Patate bollite |
86 |
1,71 |
0,1 |
20,01 |
Patatine fritte |
312 |
3,4 |
15 |
41 |
Patatine fritte in busta |
507 |
5,4 |
29,6 |
58,5 |
Vi piacciono le patatine fritte? Come le preferite? In busta o fritte nell'olio? Mangiatene pure con moderazione, ma prima ci sono cose che dovreste sapere circa le patatine fritte.
Come potete vedere le patatine fritte contengono molte più calorie e molti più grassi rispetto alle patate bollite. Questo perché il più delle volte vengono cucinate con l'olio o col grasso animale che aggiungono grassi saturi all'alimento.
Ci sono composti chimici nelle patatine fritte che sono prodotti con l'alta temperatura, specialmente con la frittura. Avete presente la parte marrone delle patatine che ci piace tanto? La parte marrone è dovuto al grasso che ha superato il punto di fumo e ha prodotto sostanze tossiche e irritanti come l'acrilamide e l'acroleina.
Le patate sono molto ricche di carboidrati, specialmente di amidi. Alcune parti di amido non vengono digerite e hanno la stessa funzione della fibra alimentare. Se consumate 150 g di patate bollite con la buccia fornisce il 45% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C, 620 mg di potassio e lo 0,2 mg di vitamina B5. Contiene anche in tracce tiamina (vitamina B1), riboflavina (vitamina B2), folati (o acido folico), niacina, fosforo, ferro e zinco.
Nelle patate con la buccia le fibre corrispondono alla stessa quantità della pasta e del pane integrale. La quantità giornaliera raccomandata, riferita al crudo e senza buccia, è di 400 g alla settimana. Anche se è un ortaggio, il suo contenuto in carboidrati è pari a quello dei cereali e quindi è al secondo posto alla base della piramide alimentare.